Yukikoibana, da 雪 Yuki (neve), 恋 Koi (amore), 花 Hana (fiore), un nome che rappresenta perfettamente le caratteristiche di questo sake nigori frizzante prodotto dalla sakagura Tohoku Meijo solamente in inverno con rifermentazione in bottiglia.
Vincitore della medaglia di platino alla Milano Sake Challenge 2019 nella categoria “sake speciali”, si tratta di un nigori molto dolce, ricco di umami e leggermente acidulo, con aromi di fiori e una texture molto vellutata e cremosa.
La sakagura Tohoku Meijo, meglio conosciuta con il marchio Hatsumago, situata nella prefettura di Yamagata, sulla costa del mare giapponese, produce solo con metodo kimoto, un antico metodo di produzione ormai scelto da pochi produttori a causa dei rischi che comporta, e quindi dell’estrema esperienza necessaria, e dei tempi lunghi che richiede.
Ingredienti
Il riso utilizzato per la produzione di questo sake è il riso hanmai Haenuki, i cui chicchi vengono sbiancati al 70% di seimaibuai. L’acqua è, invece, quella sotterranea del monte Chokaisan, un’acqua medio-dura che presenta molte componenti minerali, adatte alla produzione con metodo kimoto.
Lievito e Produzione
Il lievito utilizzato è il Kyokai n.7, lievito originale della cantina, scelto perché produce più acidità rispetto ad altri lieviti, andando a equilibrare la particolare dolcezza di questo sake.
Durante il processo di fermentazione del moromi, non appena la gradazione alcolica raggiunge i 9,5% Vol., il sake viene pressato con macchina Yabuta. Prima della pressatura, però, i sedimenti (ori) vengono raccolti, per poi essere miscelati al sake pressato.
A questo punto, la gradazione alcolica viene regolata in modo che sia leggermente inferiore al 9,0% Vol. prima dell'imbottigliamento.
Contenendo sedimenti, e quindi riso disciolto, in bottiglia saranno presenti lieviti ancora vivi che continuano la fermentazione fino a quando la pressione del gas raggiunge il livello necessario, conferendo al prodotto finale la sua caratteristica effervescenza.
A questo punto, il sake viene pastorizzato al fine di interrompere la fermentazione e di stabilizzare sapore e bollicine, senza aggiunta di gas, con una gradazione alcolica che si aggira intorno al 9,5% Vol.
Food Pairing
Provate questo nigori leggermente dolce e cremoso con prosciutto crudo stagionato, con la pizza ai quattro formaggi oppure con la nostra nuova ricetta: insalata di caco mela, gorgonzola e noci.
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Ingredienti (per due persone)
- 2 cachi mela croccanti
- Gorgonzola (vanno bene anche Roquefort o Stilton)
- Gherigli di noci tostati a piacere
- Miele
Tagliate i cachi mela a spicchi o a bocconcini e fate marinare con un cucchiaino di miele per un quarto d’ora circa.
Disponete su un piatto i cachi mela marinati al miele, il gorgonzola e i gherigli di noce.
Se gradite, aggiungete un filo di olio EVO e una spolverata di pepe nero.
